Madonna con il Bambino, una santa martire e Pietronde
Autore
Paolo Caliari, detto Veronese.
Periodo
(Verona 1528 - Venezia 1588).
La tela, probabilmente destinata in origine alla devozione privata, è uno dei capolavori della prima maturità di Paolo Veronese. L’artista la dipinse infatti negli anni che vanno dal 1555 al 1560.
La composizione è dominata dalla figura possente della Vergine posizionata al centro che, con un abbraccio tenero e avvolgente, stringe a sé il vivace Bambino.
Al suo fianco compaiono due santi, che osservano con sguardo attento e premuroso Madre e Figlio. San Pietro, sulla destra, è facilmente identificabile grazie all’attributo delle chiavi, mentre sulla sinistra è raffigurata una giovane martire, che porta in capo una preziosa corona e tiene tra le mani, oltre alla palma del martirio, una colomba.
La donna è stata variamente riconosciuta come santa Colomba, o sant’Agnese, oppure, più probabilmente, come santa Caterina.
Gli studiati effetti di luce definiscono i volumi delle figure e i loro raffinati panneggi e rischiarano la tavolozza del pittore, mostrando come Veronese sia, insieme a Tintoretto, uno dei più grandi interpreti di quella “rivoluzione della luce”, che caratterizza la pittura veneta a partire dalla metà del Cinquecento.